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Inquadramento giuridico della vendita di app

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07/06/2018

La vendita di App mobili tramite la distribuzione a mezzo degli “store” costituisce un tipico caso di e-commerce diretto.

 

e-commerce diretto = vendita tramite canali telematici di prodotti digitali

 

Con il termine “e-commerce” (contrazione di Electronic commerce) si intende l’insieme delle transazioni  per la commercializzazione di beni e servizi tra produttore (offerta) e consumatore (domanda), realizzate tramite un canale elettronico. (Cfr. Wikipedia)

Nel tempo, il significato dl termine “commercio elettronico” si è sviluppato e se all’inizio indicava solo il supporto alle transazioni commerciali in forma elettronica per inviare documenti commerciali (come ordini d’acquisto o fatture in formato elettronico) in seguito sono state aggiunte ulteriori funzioni che consentono il perfezionamento del contratto per l’acquisto di beni e servizi attraverso il World Wide Web con servizi di pagamento online.

 

La definizione giuridica di commercio elettronico si desume indirettamente da alcune direttive comunitarie che definiscono il commercio elettronico come

l’attività commerciale caratterizzata da transazioni per via elettronica consistenti nella:

  •  commercializzazione di beni e servizi;
  • distribuzione online di prodotti in formato digitale;
  • effettuazione di operazioni finanziarie e di borsa;
  • stipula di appalti pubblici e applicazione di procedure di tipo transattivo della Pubblica Amministrazione”.

 

L’acquisto online di beni e servizi, allo stato della tecnologia attuale, puo’, avvenire in tre diverse modalità:

  • a mezzo di internet con la navigazione in rete
  • a mezzo telecomando con la televisione digitale terrestre
  • a mezzo televendita chiamando il numero indicato dopo aver assistito alla diretta televisiva

 

L’utilizzo di internet nel commercio elettronico consente sia di acquistare e ordinare il prodotto fisico che verrà recapitato all’acquirente, sia di scaricare e utilizzare immediatamente un prodotto digitale come nel caso di download o di bene immateriale (testi, immagini, filmati, brani musicali, software). Si configura, quindi, la seguente distinzione fondamentale nel commercio elettronico, a cui viene attribuito un diverso trattamento giuridico e fiscale:

  • commercio elettronico indiretto nel quale la conclusione del contratto di vendita di beni materiali avviene mediante l’utilizzo della rete che facilita la transazione e ne consente il pagamento del corrispettivo. La consegna del bene, data la sua materialità e consistenza avviene come qualsiasi vendita per corrispondenza secondo le modalità tradizionali. Si applicano le norme delle vendite a distanza

 

  • commercio elettronico diretto nel quale la conclusione del contratto di vendita mediante l’utilizzo della rete riguarda beni immateriali o servizi (es. App siti web, programmi, immagini, testi, informazioni, banche dati, musica, film o giochi) con fruizione online tramite download del prodotto acquistato sotto forma di file digitale e contestuale pagamento online. Per tale tipologia di commercio elettronico sussiste, ai fini IVA, un’assimilazione dei beni immateriali alle prestazioni di servizio